COMPORTAMENTO ORGANIZZATIVO M - Z
Anno accademico 2016/2017 - 3° annoCrediti: 9
SSD: SECS-P/10 - Organizzazione Aziendale
Organizzazione didattica: 225 ore d'impegno totale, 165 di studio individuale, 60 di lezione frontale
Semestre: 1°
ENGLISH VERSION
Obiettivi formativi
|
Prerequisiti richiesti
Conoscenza delle dinamiche generali di un’impresa. Essendo materia di terzo anno, si consiglia di procedere al suo studio dopo aver superato l’esame di economia e gestione delle imprese. |
Frequenza lezioni
Di norma obbligatoria: frequenza tri-settimanale alle lezioni in aula tenute dal docente. A latere, è prevista la partecipazione facoltativa a eventuali attività integrative e/o ausiliarie della didattica nonché la frequenza (obbligatoria per chi viene ammesso) a cicli di seminari professionalizzanti proposti dal titolare dell’insegnamento ed approvati dal consiglio del corso di studi. |
Contenuti del corso
PROGRAMMA DEL CORSO
Argomenti |
Rif. Testo |
1. Un approccio strategico al comportamento organizzativo
|
Libro di Testo: cap 1 Lezione 1 |
2. La diversità organizzativa
|
Libro di Testo: cap 2 Lezione 2 |
*3. Il comportamento organizzativo in un contesto globale |
Libro di Testo: cap 3 Lezione 3 |
*4. Apprendimento e percezione
|
Libro di Testo: cap 4 Lezione 4 |
*5. Personalità, intelligenza, attitudini ed emozioni |
Libro di Testo: cap 5 Lezioni 5/6 |
*6. La motivazione sul lavoro |
Libro di Testo: cap 6 Lezione 6/7 |
7. Stress e benessere |
Libro di Testo: cap 7 Lezione 8 |
*8. La leadership |
Libro di Testo: cap 8 Lezioni 9/11 |
9. La comunicazione |
Libro di Testo: cap 9 Lezione 12 |
*10. Il processo decisionale a livello individuale e di gruppo |
Libro di Testo: cap 10 Lezioni 13/16 |
11. Gruppi e team |
Libro di Testo: cap 11 Lezioni 17/19 |
*12. Conflitto, negoziazione, potere e politica |
Libro di Testo: cap 12 Lezioni 20/24 |
*13. La struttura organizzativa e la cultura |
Libro di Testo: cap 13 Lezioni 25/26 |
*14. Il cambiamento organizzativo e lo sviluppo |
Libro di Testo: cap 14 Lezioni 27/30 |
Testi di riferimento
1. Hitt M.A., Miller C.C., Colella A., Pisano V. (2015), Comportamento organizzativo, Giappichelli: Torino.
|
2. Materiale didattico online disponibile su studium |
Programmazione del corso
* | Argomenti | Riferimenti testi | |
---|---|---|---|
1 | 1. Un approccio strategico al comportamento organizzativo | Libro di Testo: cap 1 | |
2 | 2. La diversità organizzativa | Libro di Testo: cap 2 | |
3 | * | 3. Il comportamento organizzativo in un contesto globale | Libro di Testo: cap 3 |
4 | * | 4. Apprendimento e percezione | Libro di Testo: cap 4 |
5 | * | 5. Personalità, intelligenza, attitudini ed emozioni | Libro di Testo: cap 5 |
6 | * | 6. La motivazione sul lavoro | Libro di Testo: cap 6 |
7 | 7. Stress e benessere | Libro di Testo: cap 7 | |
8 | * | 8. La leadership | Libro di Testo: cap 8 |
9 | 9. La comunicazione | Libro di Testo: cap 9 | |
10 | * | 10. Il processo decisionale a livello individuale e di gruppo | Libro di Testo: cap 10 |
11 | 11. Gruppi e team | Libro di Testo: cap 11 | |
12 | * | 12. Conflitto, negoziazione, potere e politica | Libro di Testo: cap 12 |
13 | * | 13. La struttura organizzativa e la cultura | Libro di Testo: cap 13 |
14 | * | 14. Il cambiamento organizzativo e lo sviluppo | Libro di Testo: cap 14 |
N.B. La conoscenza degli argomenti contrassegnati con l'asterisco è condizione necessaria ma non sufficiente per il superamento dell'esame. Rispondere in maniera sufficiente o anche più che sufficiente alle domande su tali argomenti non assicura, pertanto, il superamento dell'esame.
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
Prove in itinere durante il corso |
No |
Eventuali prove di fine corso |
No |
Modalità esame Date d’esame |
Orale http://www.economia.unict.it/Didattica/Diario-esami |
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
1. Quali sono le principali sfide e opportunità che dovrebbero essere affrontate da un’impresa operante a livello internazionale?
2. Quali sono le proprietà cognitive e motivazionali che troviamo alla base della personalità? E perché tutti questi aspetti dovrebbero essere importanti in un’organizzazione?
3. Quali sono le tipiche trappole che influiscono sul processo decisionale a livello di gruppo?
4. E’ possibile che gli interessi delle due parti di una negoziazione siano complementari? Mi fa qualche esempio?