POLITICA ECONOMICA A - L

Anno accademico 2016/2017 - 2° anno
Docente: Alessio Emanuele Biondo
Crediti: 6
SSD: SECS-P/02 - Politica Economica
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 110 di studio individuale, 40 di lezione frontale
Semestre:
ENGLISH VERSION

Obiettivi formativi

Creare la cultuta di base in merito all'operatività della politica economica. Riconoscere come applicare gli istituti concettuali dell'economia poliica per ottenere i risultati voluti. Comprendere la natura complessa del sistema economico e delle politiche macroeconomiche in genere. Imparare a usare gli strumenti tipici dell'analisi economica tradizionale e comprendere il ruolo della competenza di stampo macroeconomico per la vita sociale e politica del Paese.


Prerequisiti richiesti

Conoscenze di base di Microeconomia e Macroeconomia. L'ordinamento didattico non impone propedeuticità agli studenti nella selezione dell'ordine di studio delle discipline. Questo rende possibile a tutti la frequenza del corso e la conseguente opportunità di sostenere l'esame. La politica economica è una disciplina che trae spunto e strumenti dall'analisi micro e macroeconomica. Pertanto si suggerisce, nell'interesse stesso dello studente che voglia impegnarsi proficuamente nello studio al fine di ottenere un consapevole apprendimento, di costituire un robusto background delle conoscenze di base di microeconomia e di macroeconomia. In particolar modo per quanto riguarda le politiche macroeconomiche, seppure durante lo svolgimento del programma si cercherà di fornire tutti gli elementi di ragionamento e gli spunti per seguire fruttuosamente le lezioni, è indispensabile che lo studente si renda conto che per studiare la politica economica dovrà costruire sulle nozioni apprese e meditate nel corso di istituzioni di economia. Il docente è sempre a disposizione degli studenti per suggerire letture integrative di supporto, per rimediare a eventuali lacune che dovessero rendere ostico il percorso formativo per la preparazione all'esame della disciplina.


Frequenza lezioni

Di norma obbligatoria: in tal senso, si invitano gli studenti a rendersi conto che la frequenza alle lezioni non abbinata allo studio individuale durante il periodo di lezione, in modo da procedere nell’aprendimento di pari passo con lo svolgimento del corso, è altamente sconsigliata.


Contenuti del corso

La politica economica e il conflitto*. La teoria normativa della politica economica*. Fallimenti microeconomici del mercato: il potere di mercato; cenni ad esternalità e beni pubblici*. I beni di merito e di demerito e le asimmetrie informative. Distribuzione del reddito e benessere sociale*. Welfare state*. Il livello del reddito aggregato nei modelli di base per l'analisi macroeconomica*. La politica fiscale*. La moneta e la politica monetaria*. L'inflazione e le politiche anti-inflazionistiche*. La curva di Phillips*. Le politiche di crescita e sviluppo*. La bilancia dei pagamenti e i tassi di cambio*. Gli effetti delle politiche macroeconomiche in economia aperta: il modello IS-LM-BP*. Le politiche economiche nell’Unione Europea*. La politica economica nell’era della globalizzazione*.


Testi di riferimento

Cellini R., Politica Economica. Introduzione ai modelli fondamentali. McGraw-Hill, Milano, II edizione, 2011.



Programmazione del corso

 *ArgomentiRiferimenti testi
1*La politica economica e il conflittoCellini R., Politica Economica. Introduzione ai modelli fondamentali. McGraw-Hill, Milano, II edizione, 2011. Cap.1 
2*La teoria normativa della politica economicaCellini R., Politica Economica. Introduzione ai modelli fondamentali. McGraw-Hill, Milano, II edizione, 2011. Cap. 2 
3*Fallimenti microeconomici del mercato: il potere di mercato; cenni ad esternalità e beni pubbliciCellini R., Politica Economica. Introduzione ai modelli fondamentali. McGraw-Hill, Milano, II edizione, 2011. Cap.p. 6, 8, 10 
4*I beni di merito e di demerito e le asimmetrie informative. Cellini R., Politica Economica. Introduzione ai modelli fondamentali. McGraw-Hill, Milano, II edizione, 2011. Cap. 11 
5 Distribuzione del reddito e benessere socialeCellini R., Politica Economica. Introduzione ai modelli fondamentali. McGraw-Hill, Milano, II edizione, 2011. Capp. 3, 12 
6*Welfare stateCellini R., Politica Economica. Introduzione ai modelli fondamentali. McGraw-Hill, Milano, II edizione, 2011. Cap. 13 
7*Il livello del reddito aggregato nei modelli di base per l'analisi macroeconomicaCellini R., Politica Economica. Introduzione ai modelli fondamentali. McGraw-Hill, Milano, II edizione, 2011. Cap. 17 
8*La politica fiscaleCellini R., Politica Economica. Introduzione ai modelli fondamentali. McGraw-Hill, Milano, II edizione, 2011. Cap. 18 
9*La moneta e la politica monetariaCellini R., Politica Economica. Introduzione ai modelli fondamentali. McGraw-Hill, Milano, II edizione, 2011. Cap. 19 
10*L'inflazione e le politiche anti-inflazionisticheCellini R., Politica Economica. Introduzione ai modelli fondamentali. McGraw-Hill, Milano, II edizione, 2011. Cap. 20 
11*La curva di PhillipsCellini R., Politica Economica. Introduzione ai modelli fondamentali. McGraw-Hill, Milano, II edizione, 2011. Cap. 21 
12*Le politiche di crescita e sviluppoCellini R., Politica Economica. Introduzione ai modelli fondamentali. McGraw-Hill, Milano, II edizione, 2011. Cap. 25 
13*La bilancia dei pagamenti e i tassi di cambioCellini R., Politica Economica. Introduzione ai modelli fondamentali. McGraw-Hill, Milano, II edizione, 2011. Cap. 23 
14*Gli effetti delle politiche macroeconomiche in economia aperta: il modello IS-LM-BPCellini R., Politica Economica. Introduzione ai modelli fondamentali. McGraw-Hill, Milano, II edizione, 2011. Cap. 24 
15*Le politiche economiche nell’Unione EuropeaCellini R., Politica Economica. Introduzione ai modelli fondamentali. McGraw-Hill, Milano, II edizione, 2011. Cap. 26 
16 La politica economica nell’era della globalizzazioneCellini R., Politica Economica. Introduzione ai modelli fondamentali. McGraw-Hill, Milano, II edizione, 2011. Cap. 27 
* Conoscenze minime irrinunciabili per il superamento dell'esame.

N.B. La conoscenza degli argomenti contrassegnati con l'asterisco è condizione necessaria ma non sufficiente per il superamento dell'esame. Rispondere in maniera sufficiente o anche più che sufficiente alle domande su tali argomenti non assicura, pertanto, il superamento dell'esame.

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Una prova scritta preliminare che, se superata, è seguita da una prova orale. La prova scritta è superata se si risponde in modo sufficiente a due domande fra quelle proposte.

NOTA: La valutazione dell’esame universitario di Politica Economica non prevede alcun “pacchetto” di conoscenze minime irrinunciabili, dato che l’apprendimento non è rivolto a cultura generale ma ad acquisire validi elementi riconoscibili di specializzazione in un contesto culturale avanzato. Pertanto la valutazione è da ritenersi qualitativa e non banalmente quantitativa.


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

1. Perché la BCE è intervenuta con le operazioni di Quantitative Easing per fronteggiare la crisi recente?

2. In un’Unione Monetaria, quali conseguenze derivano dai differenziali di produttività dei vari paesi?

3. Spiegare attraverso l’utilizzo del modello IS-LM-BP le possibili politiche di Bilancia dei Pagamenti che possono influenzare l’equilibrio interno.

4. Quali condizioni preliminari indispensabili sono necessarie affinchè il moltiplicatore del reddito possa operare? Attraverso l’esposizione dei modelli studiati, illustrare i vari casi e misurare i divari di efficacia delle politiche proposte.