ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE
Anno accademico 2020/2021 - 1° annoCrediti: 9
Organizzazione didattica: 225 ore d'impegno totale, 165 di studio individuale, 60 di lezione frontale
Semestre: 2°
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Obiettivi formativi
1. Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding). L’insegnamento introduce alla conoscenze fondanti delle discipline dell’economia e gestione delle imprese. Tratteggiato il quadro generale, il corso si concentra sui temi di gestione delle imprese proponendo le idee guida del pensiero manageriale moderno. Inoltre, esso è finalizzato all’acquisizione della capacità di comprensione dei modelli di analisi strategica a supporto dei percorsi di sviluppo delle imprese e dell’analisi del loro vantaggio competitivo.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding). Le conoscenze acquisite dovranno essere applicate all’analisi strategica per le decisioni aziendali. Al fine di sviluppare queste capacità, la lezione in aula è gestita dal docente in modo interattivo con l’uso di materiale didattico multimediale. Allo studente è richiesto lo svolgimento di tesine e relazioni, propedeutiche alle prove di valutazione relative all’analisi strategica di casi aziendali.
3. Autonomia di giudizio (making judgements). Lo studente dovrà essere in grado di assumere decisioni aziendali supportate dall’uso dei modelli di analisi strategica. A tale scopo, durante le lezioni in aula e nell’elaborazione delle tesine, allo studente sarà richiesto costantemente di valutare le scelte strategiche dell’impresa sulla base delle informazioni relative ai contesti in cui le imprese operano e alle risorse a loro disposizione. In questo modo, lo studente sarà allenato alla ricerca delle informazioni, alla valutazione e selezione di quelle considerate più utili al raggiungimento di un obiettivo, alla elaborazione delle implicazioni delle scelte effettuate.
4. Abilità comunicative (communication skills). Lo studente deve essere in grado di illustrare le categorie concettuali e i modelli utilizzati insieme alle conclusioni a cui essi giungono con proprietà di linguaggio e una struttura logica del pensiero individuando punti di forza e debolezza dei modelli e dei metodi di analisi utilizzati. Le capacità comunicative dello studente, sia in forma scritta che orale, saranno sviluppate attraverso lo svolgimento di tesine, brevi relazioni sulle testimonianze in aula, interventi al dibattito durante la lezione e la preparazione alle testimonianze in aula. Inoltre, saranno organizzate delle presentazioni di gruppo in aula su argomenti specifici al fine di sostenere il lavoro di gruppo e far sviluppare a ciascuno la capacità di esporre in pubblico.
5. Capacità di apprendimento (learning skills). La capacità di apprendimento legata all’insegnamento è legata ad un percorso graduale che considera alcuni step. In un primo momento, il corso punterà sulla definizione delle categorie concettuali, anche attraverso l’ausilio di ricerche bibliografiche. In un secondo momento, si analizzeranno i modelli teorici e questi saranno applicati a dei casi aziendali tratti dalla stampa specialistica. Infine, la capacità di applicare le categorie concettuali studiate e i modelli interpretativi sarà finalizzata all’analisi delle realtà aziendali ospitate in aula. La predisposizione di lavori individuali e di gruppo, per il quale si prevede il feed-back personale da parte del docente, facilita ulteriormente il processo di apprendimento.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Insegnamento frontale e attività di laboratorio dedicate all'applicaione dei modelli di analisi strategica a casi aziendali. Inoltre, sono previste visite aziendali che porteranno all'elaborazione di lavori di gruppo sui temi trattati in Aula e che saranno oggetto del colloquio della Prima modalità (*) di superamento dell'esame.
(*) Rinvio alla sezione dedicata alle modalità di superamento dell'esame.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Prerequisiti richiesti
Nessuno.
L'insegnamento richiede lo studio puntuale del materiale fornito e la struttura del corso garantisce lo sviluppo delle conoscenze e competenze dichiarate nelle sezioni precedenti.
Frequenza lezioni
Di norma obbligatoria per tutto il corso. Lo studente si assume la responsabilità di scelte in cui il corso venga seguito parzialmente.
Contenuti del corso
PARTE I: La gestione dell’impresa e il suo rapporto con l’ambiente
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA Approfondimento delle categorie concettuali di riferimento del corso e analisi del settore attraverso le teorie di riferimento negli studi di management. In questa parte del programma si mira a far acquisire allo studente una adeguata comprensione e conoscenza dei modelli concettuali che studiano il processo decisionale dell’impresa in relazione alle caratteristiche strutturali del settore, del business e del mercato sia nella fase di nascita che in quella di sviluppo. Inoltre, in questa prima parte sarà analizzata la natura e le fonti del vantaggio competitivo attraverso la prospettiva esterna (Modello delle 5 forze) ed interna (Risorse e Competenze) con l’obiettivo di individuare le fonti da cui proviene la capacità di competere dell’impresa e la scelta della strategia competitiva. L’analisi delle fonti del vantaggio competitivo sarà affrontato avendo cura di valutare l’effetto della variabile tempo sul processo di acquisizione, gestione e mantenimento del differenziale competitivo delle imprese. I modelli e gli strumenti di analisi strategica che lo studente deve conoscere e saper applicare a conclusione del modulo sono i seguenti: Analisi SWOT, Modello P.E.S.T., Modello delle 5 forze di Porter, Modello della Catena del Valore di Porter, Multidimensional Scaling, Conjoint Analysis; Modello di Abell, Business Model.
TESTI DI RIFERIMENTO:
Alternativa (1)
Grant, R., L’analisi strategica per le decisioni aziendali, Il Mulino, Bologna. ULTIMA EDIZIONE.
Alternativa (2)
Dyer, J., Godfrey, P., Jensen, R., Bryce, D., Pastore, A., Dyer, STRATEGIC MANAGEMENT, Principi e applicazioni, ISEDI, ULTIMA EDIZIONE.
PARTE II: Le strategie di gruppo e i percorsi di sviluppo delle imprese
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA In questa parte si affrontano le scelte strategiche di corporate; in particolare, si approfondiscono le scelte strategiche di integrazione orizzontale e verticale e quelle di diversificazione nelle imprese monobusiness e multibusiness. Inoltre, si analizzano la scelte delle strategie globali e la gestione delle imprese multinazionali attraverso l’uso degli strumenti di analisi strategica. Infine, oggetto di approfondimento sono le forme organizzative a sostegno della strategia. I modelli e gli strumenti di analisi strategica che lo studente deve conoscere e saper applicare a conclusione del modulo sono i seguenti: Matrice di Gestione del Portafoglio delle Imprese Diversificate, Il better-off test, il best-alternative test, Il Diamante di Porter, la matrice di Ansoff.
TESTI DI RIFERIMENTO:
Alternativa (1)
Grant, R., L’analisi strategica per le decisioni aziendali, Il Mulino, Bologna. ULTIMA EDIZIONE.
Alternativa (2)
Dyer, J., Godfrey, P., Jensen, R., Bryce, D., Pastore, A., Dyer, STRATEGIC MANAGEMENT, Principi e applicazioni, ISEDI, ULTIMA EDIZIONE.
PARTE III: I processi produttivi delle imprese: progettazione, gestione e organizzazione
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA La terza parte del programma si propone di analizzare i processi produttivi delle imprese di beni e di servizi. Oggetto di studio sono, pertanto, le funzioni d’impresa ovvero: i processi di marketing; la distribuzione e le reti di vendita, la progettazione e gestione del processo produttivo dei beni e dei servizi, la logistica e la finanza. I modelli e gli strumenti di analisi strategica che lo studente deve conoscere e saper applicare a conclusione del modulo sono i seguenti: segmentazione, tecniche di gestione delle scorte, layout produttiva, catena e sistema del valore, analisi degli investimenti.
TESTI DI RIFERIMENTO:
Alternativa (1) e Alternativa (2) - Fontana F. Caroli M., Economia e gestione delle imprese, McGraw-Hill Education, Milano. ULTIMA EDIZIONE. Limitatamente ai capitoli: 9-10-11-12
Testi di riferimento
Lo studente può scegliere in alternativa di studiare gli argomenti oggetto del programma con la combinazione dei testi di seguito suggerita.
La scelta di una alternativa piuttosto che l’altra è a completa discrezione dello studente ed è volta a incoraggiarlo ad assumere scelte autonome verso una preparazione approfondita e personalizzata all’esame.
Alternativa (1) (entrambi i seguenti testi)
Testo 1: Grant, R., L’analisi strategica per le decisioni aziendali, Il Mulino, Bologna. ULTIMA EDIZIONE. Capitoli: TUTTI.
Testo 2: Fontana F. Caroli M., Economia e gestione delle imprese, McGraw-Hill Education, Milano. ULTIMA EDIZIONE. Limitatamente ai capitoli: 9-10-11-12
Materiale integrativo fornito durante il corso e messo a disposizione su STUDIUM
Alternativa (2) (entrambi i seguenti testi)
Testo 1: Dyer, J., Godfrey, P., Jensen, R., Bryce, D., Pastore, A., Dyer, STRATEGIC MANAGEMENT, Principi e applicazioni, ISEDI, ULTIMA EDIZIONE. Capitoli: TUTTI.
Testo 2: Fontana F. Caroli M., Economia e gestione delle imprese, McGraw-Hill Education, Milano. ULTIMA EDIZIONE. Limitatamente ai capitoli: 9-10-11-12
Materiale integrativo fornito durante il corso e messo a disposizione su STUDIUM
N.B.
Lo studente deve raggiungere la preparazione teorica e pratica (applicazione su casi reali) dei modelli descritti nei contenuti del corso.
Per entrambe le alternative, il docente ha predisposto “CASI, ESERCIZI e MATERIALE INTEGRATIVO” a supporto della preparazione dell’esame. Tutto il materiale è disponibile su STUDIUM.
Programmazione del corso
Argomenti | Riferimenti testi | |
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1 | Lez. 1: Introduzione allo studio della gestione dell'impresa. | Dispense |
2 | Lez. 2: Teorie dell' impresa. Concetto di impresa. | Dispense |
3 | Lez. 3: Profili della gestione d'impresa. L'impresa e i suoi interlocutori. | Dispense |
4 | Lez. 4: La Strategia d'Impresa e i modelli di analisi strategica. | Alternativa 1: Grant. Capp. 1-2. Alternativa 2: Dyer et al., Cap. 1. |
5 | Lez. 5: Workshop con le Imprese. | Materiale fornito dalle imprese su studium |
6 | Lez. 6: Workshop con le Imprese. | Materiale fornito dalle imprese su studium |
7 | Lez. 7: Testimonianza Aziendale. | Dispense |
8 | Lez. 8: L'Analisi dell'ambiente esterno. Modello P.E.S.T. | Alternativa 1: Grant. Cap 3. Alternativa 2: Dyer et al., Cap. 2. |
9 | Lez. 9: Testimonianza Aziendale. | Alternativa 1: Grant. Cap 1,2. Alternativa 2: Dyer et al., Cap13, 14. |
10 | Lez. 10: L' Analisi del vantaggio competitivo. Definizione del contesto competitivo. | Dispense |
11 | Lez. 11: L' Analisi dell'ambiente esterno. Modello delle 5 Forze | Alternativa 1: Grant. Capp 3, 4, 8, 9, 10. Alternativa 2: Dyer et al., Capp. 2,4,5,11. |
12 | Lez. 12: L'Analisi dell'ambiente esterno. Testimonianza Aziendale. | Alternativa 1: Grant. Cap 3, 4, 8, 9, 10. Alternativa 2: Dyer et al., Cap. 2,4,5,11. |
13 | Lez. 13: L'analisi dell'ambiente interno. Teorie delle risorse. Catena del Valore. | Alternativa 1: Grant. Cap 5,6, 8,9, 10 Alternativa 2: Dyer et al., Cap. 3,4,5. |
14 | Lez. 14: Catena del Valore. Analisi SWOT. | Alternativa 1: Grant. Cap 5,6, 8,9, 10 Alternativa 2: Dyer et al., Cap. 3,4,5. |
15 | Lez. 15: Business Model CANVAS. Testimonianza Aziendale | Dispense. |
16 | Lez. 16: Strategie Corporate. Matrice di Ansoff. | Dispense. Alternativa 1: Grant. Cap 14,15, 16. Alternativa 2: Dyer et al., Cap. 6,7,8,9. |
17 | Lez. 17: Strategie Corporate. Strategia di internazionalizzazione.Testimonianza Aziendale. | Alternativa 1: Grant. Cap 14,15, 16. Alternativa 2: Dyer et al., Cap. 6,7,8,9. |
18 | Lez. 18: Strategie Corporate. Strategia di diversificazione. Testimonianza Aziendale. | Alternativa 1: Grant. Cap 14,15, 16. Alternativa 2: Dyer et al., Cap. 6,7,8,9. |
19 | Lez. 19: La Gestione delle Imprese Diversificate. | Alternativa 1: Grant. Cap 16, 17. Alternativa 2: Dyer et al., Cap 6. |
20 | Lez. 20: Strategie corporate. Strategia di integrazione. Testimonianza Aziendale. | Dispense. Alternativa 1: Grant. Cap 14,15, 16. Alternativa 2: Dyer et al., Cap. 6,7,8,9. |
21 | Lez. 21: L'Analisi dell'ambiente interno. Testimonianza Aziendale. | Alternativa 1: Grant. Cap 5,6, 8,9, 10 Alternativa 2: Dyer et al., Cap. 3,4,5. |
22 | Lez. 22: Le funzioni d'impresa. La struttura organizzativa. | Alternativa 1 e 2: Grant. Cap 7, 18 |
23 | Lez. 23: La gestione dei processi produttivi. Testimonianza Aziendale. | Alternativa 1 e 2: Fontana-Caroli: Cap 11, 12 |
24 | Lez. 24: La gestione dell'innovazione. Testimonianza Aziendale. | Alternativa 1: Grant. Cap 11, 12,13. Alternativa 2: Dyer et al., Cap. 10,12. |
25 | Lez. 25: La gestione dei processi di marketing. Testimonianza Aziendale. | Alternativa 1 e 2: Fontana-Caroli: Cap 9 |
26 | Lez. 26: La gestione dei processi produttivi. Testimonianza Aziendale. | Alternativa 1 e 2: Fontana-Caroli: Cap 11, 12 |
27 | Lez. 27: La gestione delle imprese di servizi. | Dispense |
28 | Lez. 28: La gestione degli investimenti. | Alternativa 1 e 2: Fontana-Caroli: Cap 10 |
29 | Lez. 29: La gestione degli investimenti. Testimonianza Aziendale. | Alternativa 1 e 2: Fontana-Caroli: Cap 10 |
30 | Lez. 30: Le imprese familiari. Workshop "Le imprese familiari siciliane" | Dispense. Materiale fornito dall'impresa su studium |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
L'esame può essere sostenuto attraverso due modalità.
Prima modalità: Colloquio individuale sull'intero programma+Relazione di gruppo + Presentazione del lavoro di gruppo. Lo studente elabora, in gruppo, una relazione su un'impresa che sarà coinvolta in aula per le analisi. Le indicazioni sul format della relazione sono contenute su studium. L'accesso a questa modalità è subordianto al sostenimento di esercitazioni in Aula e ad attività di gruppo assegnate dal docente durante il corso. La relazione sarà presentata dal gruppo a fine corso. Nella stessa data, il candidato, sosterrà il colloquio individuale.
Seconda modalità: lo studente sostiene una prova scritta complessiva negli appelli ordinari e sostiene un colloquio. La prova orale può essere sostenuta solo se gli studenti hanno raggiunto la sufficienza nello scritto. Lo studente deve ottenere la sufficienza in entrambe le prove di esame (scritto e colloquio).
N.B.: Durante lo svolgimento del corso, agli studenti sarà chiesto di preparare, a casa, brevi relazioni scritte e di fornire attivi contributi ai lavori in aula (discussione dei casi, esercitazioni, simulazioni didattiche, business plan). Il docente terrà conto di tali lavori e contributi in sede di formulazione del voto a seguito degli scritti che si formalizzeranno entro il primo appello di esami della sessione estiva.
N.B.: La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
Esercitazioni di preparazione ed esempi di domande sono a disposzione su Studium.
Il materiale presente su STUDIUM è da considerarsi esemplicativo delle domande e degli esercizi che sono assegnati in sede d'esame.