ECONOMIA DELLE RISORSE AMBIENTALI E CULTURALI
Anno accademico 2024/2025 - Docente: MARIA RIZZARisultati di apprendimento attesi
Gli studenti e le studentesse, valorizzando i contenuti formali e informali delle conoscenze pregresse, acquisiranno consapevolezza macroeconomica dei temi legati allo sviluppo sostenibile. In primo luogo, integrando il limite delle risorse ambientali nel circuito di formazione di prodotto e reddito. Anche dal punto di vista microeconomico, è obiettivo del corso integrare il tema della sostenibilità alle pregresse conoscenze su mercati, consumatori e impresa, secondo l’approccio dell’economia civile; studenti e studentesse acquisiranno conoscenze su interpretazioni del mercato alla luce della tradizione italiana di pensiero e prassi economica; sul voto di portafoglio e sulle tipologie di impresa (imprese sociali, a motivazione ideale, imprese di comunità…). Inoltre, gli studenti e le studentesse acquisiranno familiarità con contenuti e metodi dell’approccio dell’ecologia integrale.
In relazione al tema delle risorse culturali, studenti e studentesse, valorizzando le pregresse conoscenze informali, acquisiranno alcune griglie concettuali utili a definire mercati e consumi culturali, consolidando il processo di acquisizione teorico anche per via esperienziale. In vista di detto consolidamento, sono previsti workshop, focus ed esercitazioni con la presenza di operatori dei settori culturali. Gli studenti e le studentesse avranno la possibilità di riflettere su una domanda di senso – personale e per la collettività - rispetto agli obiettivi della sostenibilità e del consumo/produzione culturale. Il risultato atteso di quest’opportunità è affidato alla libertà e maturità individuale nel lasciarsi interrogare dagli stimoli proposti.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Prerequisiti richiesti
macroeconomia e microcroeconomia
Frequenza lezioni
Contenuti del corso
Formazione del reddito, crescita economica e sviluppo sostenibile.
Crescita economica versus sviluppo integrale.
Inquadramento in prospettiva storica della questione della sostenibilità e del limite alla crescita.
Mercato e impresa perfettamente concorrenziale: definizione e funzionamento.
La teoria delle scelte razionali e le caratteristiche del consumo culturale.
Le tipologie di impresa.
Ecologia integrale.
Focus con operatori/imprenditori della cultura sui mercati della musica, della fotografia del cinema.
Workshop sulla qualificazione della domanda culturale e creazione dei pubblici.
La peculiarità del settore culturale in vista dell’impatto della produzione e consumo culturale per la vita sociale e civile delle comunità.
Testi di riferimento
1. Becchetti Bruni e Zamagni, Microeconomia, seconda edizione, Il Mulino 2014. Cap. 1, 2, 8, 10, 11, 13.
2. Sacco et al, Cultura e sviluppo locale: verso il Distretto culturale evoluto, Il Mulino, 2015.
3. Laudato Sii. Sulla cura della casa comune, Papa Francesco, 2015
https://www.vatican.va/content/francesco/it/encyclicals/documents/papa-francesco_20150524_enciclica-laudato-si.html
Programmazione del corso
| Argomenti | Riferimenti testi | |
|---|---|---|
| 1 | descrizione dei contenuti del Corso. | 1.Cap 1 |
| 2 | cosa studia l’economia. Evoluzione dell’economia | 1Cap.1 |
| 3 | il mercato, l’homo oeconomicus e le sue ipotesi di comportamento. | 1.Cap.2 |
| 4 | la Teoria dell’homo reciprocans. | 1. Cap. 8 |
| 5 | imprese civili e organizzazioni a movente ideale. La responsabilità sociale dell’impresa | 1. Cap. 10 e 11 |
| 6 | test di Autovalutazione. imprese civili e organizzazioni a movente ideale. La responsabilità sociale dell’impresa. | 1. Cap 10 e 11 |
| 7 | Crescita e ambiente nell’era della globalizzazione | 1. Cap 13 |
| 8 | test di Autovalutazione. Economia dell'esperienza: implicazioni per lo sviluppo locale | 2. Cap. 1 |
| 9 | Fondamenti comportamentali e cognitivi dello sviluppo locale | 2. Cap.2 |
| 10 | 1. Workshop di musica classica e attività di organizzazione culturale concertistica con la dottoressa Anna Spoto e il Maestro Filippo Gorini | |
| 11 | Distretti culturali evoluti e capabilities. | 2. Cap.3 |
| 12 | 2. Workshop attività di organizzazione culturale fotografica, con la Dottoressa Paxhia: | |
| 13 | Cultura e sviluppo locale: il ruolo della cultura rispetto al benessere della società | 2. Cap. 4 |
| 14 | test di Autovalutazione. Le politiche territoriali: metodi e strumenti | 2.Cap.5 |
| 15 | La sostenibilità dello sviluppo locale culture-led. | 2. Cap.6 |
| 16 | Reti culturali e sviluppo locale: la progettazione dei meccanismi di governance. | 2. Cap.7 |
| 17 | test di Autovalutazione. Investimenti culturali delle imprese e sviluppo locale. | 2. Cap. 8 |
| 18 | 3. Workshop di attività di organizzazione culturale cinematografica con la dottoressa Tiziana Spadaro, regista. | |
| 19 | elementi di ecologia integrale. | 3. Letture scelte |
| 20 | elementi di ecologia integrale | 3. Letture scelte |
| 21 | epilogo, domande, feedback. |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
1/3 esame scritto; 1/3 esame orale; 1/3 partecipazione attiva alle lezioni e ai workshop
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
Esempi di domande d'esame:
1. Definizione di mercato e definizione di un mercato culturale
2. Perché il modello microeconomico standard (di analisi delle scelte di consumo in equilibrio economico generale) non si adatta all’analisi dei consumi culturali.
3. Qual è la tripartizione classica in settori dell’economia della cultura.
4. In quali mercati è rilevante la componente del parere esperto nella determinazione dei flussi di consumo.
5. Perché è rilevante il rapporto Brundtland?
6. Cos’è ICCP? Da chi è costituito?
7. Il voto con il portafoglio.
8. Organizzazioni a movente ideale.
9. Mercato tradizionale e mercato civile: ipotesi antropologiche, ruolo e natura dello scambio.
10. Caratteristiche e metodo dell’ecologia integrale.