MANAGEMENT DELL'INNOVAZIONE

Anno accademico 2023/2024 - Docente: GIORGIA MARIA D'ALLURA

Risultati di apprendimento attesi

1. Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding). L’insegnamento introduce alla conoscenze fondanti della gestione dell'innovazione tecnologica al fine di comprenderne l'importanza  nell'acquisizione e gestione del vantaggio competitivo delle imprese. Tratteggiato il quadro definitorio, il corso si concentra sui temi di gestione dell'innovazione tecnologica proponendo le idee guida del pensiero manageriale moderno. Inoltre, esso è finalizzato all’acquisizione della capacità di comprensione dei modelli di analisi strategica a supporto dei processi innovativi e sviluppo delle imprese il cui vantaggio competitivo è strettamente collegato alla gestione dell'innovazione.

2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding). Le conoscenze acquisite dovranno essere applicate all’analisi strategica per le decisioni di gestione dell'innovazione tecnologica. Al fine di sviluppare queste capacità, la lezione in aula è gestita dal docente in modo interattivo con l’uso di materiale didattico multimediale. Allo studente è richiesto lo svolgimento di tesine e relazioni, propedeutiche alle prove di valutazione relative all’analisi strategica per la gestione dell'innovazione dei casi aziendali analizzati in aula.

3. Autonomia di giudizio (making judgements). Lo studente dovrà essere in grado di assumere decisioni aziendali supportate dall’uso dei modelli di analisi strategica. A tale scopo, durante le lezioni in aula e nell’elaborazione delle tesine, allo studente sarà richiesto costantemente di valutare le scelte dell'impresa per le scelte strategiche di gestione dell'innovazione sulla base delle informazioni relative ai contesti in cui le imprese operano e alle risorse a loro disposizione. In questo modo, lo studente sarà allenato alla ricerca delle informazioni, alla valutazione e selezione di quelle considerate più utili al raggiungimento di un obiettivo, alla elaborazione delle implicazioni delle scelte effettuate.

4. Abilità comunicative (communication skills). Lo studente deve essere in grado di illustrare le categorie concettuali e i modelli utilizzati insieme alle conclusioni a cui essi giungono con proprietà di linguaggio e una struttura logica del pensiero individuando punti di forza e debolezza dei modelli e dei metodi di analisi utilizzati. Le capacità comunicative dello studente, sia in forma scritta che orale, saranno sviluppate attraverso lo svolgimento di tesine, brevi relazioni sulle testimonianze in aula, interventi al dibattito durante la lezione e la preparazione alle testimonianze in aula. Inoltre, saranno organizzate delle presentazioni di gruppo in aula su argomenti specifici al fine di sostenere il lavoro di gruppo e far sviluppare a ciascuno la capacità di esporre in pubblico.

5. Capacità di apprendimento (learning skills). La capacità di apprendimento legata all’insegnamento è legata ad un percorso graduale che considera alcuni step. In un primo momento, il corso punterà sulla definizione delle categorie concettuali, anche attraverso l’ausilio di ricerche bibliografiche. In un secondo momento, si analizzeranno i modelli teorici e questi saranno applicati a dei casi aziendali tratti dalla stampa specialistica. Infine, la capacità di applicare le categorie concettuali studiate e i modelli interpretativi sarà finalizzata all’analisi delle realtà aziendali ospitate in aula. La predisposizione di lavori individuali e di gruppo, per il quale si prevede il feed-back personale da parte del docente, facilita ulteriormente il processo di apprendimento.

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Insegnamento frontale e attività di laboratorio dedicate all'applicaione dei modelli di analisi strategica per la gestione dell'innovazione a casi aziendali che saranno protagonisti del corso. Inoltre, sono previste visite aziendali che porteranno all'elaborazione di lavori di gruppo sui temi trattati in Aula e che saranno oggetto del colloquio della Prima modalità (*) di superamento dell'esame.

(*) Rinvio alla sezione dedicata alle modalità di superamento dell'esame.

 

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.

Prerequisiti richiesti

Nessuno.

L'insegnamento richiede lo studio puntuale del materiale fornito e la struttura del corso garantisce lo sviluppo delle conoscenze e competenze dichiarate nelle sezioni precedenti.

Frequenza lezioni

Di norma obbligatoria per tutto il corso. Lo studente si assume la responsabilità di scelte in cui il corso venga seguito parzialmente.

Contenuti del corso

PARTE I: Dinamiche dell'innovazione tecnologica

DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA Approfondimento delle categorie concettuali di riferimento del corso attraverso le teorie di riferimento negli studi di management. In questa parte del programma si mira a far acquisire allo studente una adeguata comprensione e conoscenza delle categorie concettuali che informano gli studi della gestione dell'innovazione. Inoltre, in questa prima parte sarà analizzata la natura e le fonti del vantaggio competitivo attraverso la prospettiva esterna (Modello delle 5 forze) ed interna (Risorse e Competenze) con l’obiettivo di individuare le fonti da cui proviene la capacità di innovare dell’impresa e la scelta della strategia competitiva in grado di spiegare le dinamiche dell'innovazione tecnologica. L’analisi delle fonti di innovazione e delle forme e modelli di innovazione sarà affrontato avendo cura di valutare l’effetto della variabile tempo sul processo di acquisizione, gestione e mantenimento del differenziale innovativo delle imprese. Inoltre, saranno indagati i profili teorici che spiegano la relazione tra gestione dell'innovazione e imprenditorialità. 

TESTI DI RIFERIMENTO:

Schilling M., Izzo F., (2022), Gestione dell'innovazione, 5 edizione, McGraw-Hill Education, Milano. 

Capitoli 1-2-3-4-5 

Materiale integrativo fornito durante il corso e messo a disposizione su STUDIUM 

 

PARTE II: Elaborazione di una strategia di innovazione tecnlogica

DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA In questa parte si affrontano le scelte strategiche di alla base dell'elaborazione di una strategia di innovazione tecnologica; in particolare, si approfondiscono la scelta dei progetti di innovazione, le strategie di collaborazione e i meccanismi di protezione dell'innovazione. I modelli e gli strumenti di analisi strategica riguardano i modelli studiati nel corso base di economia e gestione delle imprese e relativi all'analisi dell'ambiente esterno e dell'ambiente interno. Di particolare rilevanza per questa parte del corso è lo studio e l'approfondimento pratico della valutazione economica che precede la scelta dei progetti di innovazione.

TESTI DI RIFERIMENTO:

Schilling M., Izzo F., (2022), Gestione dell'innovazione, 5 edizione, McGraw-Hill Education, Milano. 

Capitoli 6-7-8-9

Materiale integrativo fornito durante il corso e messo a disposizione su STUDIUM

 

PARTE III: Implementazione di una strategia di innovazione tecnologica

DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA La terza parte del programma si propone di analizzare i processi di implementazione di una strategia di innovazione tecnologica. Oggetto di studio sono, pertanto, gli aspetti relativi all'organizzazione dei processi di innovazione, la gestione del team per lo sviluppo di un nuovo prodotto e la gestione del processo. Saranno fatte diverse attività di laboratorio con esperti di settore e gli studenti avranno modo di sperimentare il Teatro di impresa quale metodo innovativo per la valorizzazione dei talenti individuali dentro le organizzazioni. Nel contesto del corso di Management dell'Innovazione, l'utilizzo del Teatro di Impresa è considerato, infatti, particolarmente rilevante. Gli studenti avranno l'opportunità di applicare le competenze acquisite durante il corso in scenari pratici, simulando situazioni legate alla gestione dell'innovazione e all'implementazione di strategie innovative. Questo approccio rende l'apprendimento più coinvolgente e favorisce una comprensione più profonda dei concetti teorici. Inoltre,  la sua integrazione in un corso di Management dell'Innovazione arricchisce l'esperienza di apprendimento degli studenti e delle studentesse e prepararli in modo più efficace per affrontare le sfide del mondo aziendale in continua evoluzione.


TESTI DI RIFERIMENTO:

Schilling M., Izzo F., (2022), Gestione dell'innovazione, 5 edizione, McGraw-Hill Education, Milano. 

Capitoli 10-11-12-13-14

Materiale integrativo fornito durante il corso e messo a disposizione su STUDIUM

 

 

Testi di riferimento

Schilling M., Izzo F., (2022), Gestione dell'innovazione, 5 edizione, McGraw-Hill Education, Milano. 

Materiale integrativo fornito durante il corso e messo a disposizione su STUDIUM

 N.B.

Lo studente deve raggiungere la preparazione teorica e pratica (capacità di analisi strategica, formulazione delle strategie innovative in applicazione su casi reali) dei contenuti del corso.


AutoreTitoloEditoreAnnoISBN
Schilling M., Izzo F.,Gestione dell'InnovazioneMcGraw-Hill Education20229788838656668

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Introduzione allo studio della gestione dell'innovazioneSchilling M.,  Izzo F., (2022), Cap.1
2Aspetti definitori e categorie concettuali per lo studio della gestione dell'innovazioneSchilling M.,  Izzo F., (2022), Cap.1
3La gestione dell'innovazione: aspetti individuali e di gruppo. Attività di laboratorioMateriale didattico a cura del docente
4Workshop con le imprese: presentazione dei casi studi del corso. Caso 1: Ohoskin. In Aula anche: SIMA-Società Italiana di Management per "Make it a case", competizione nazionale per gli studenti universitari.Materiale didattico a cura del docente e delle imprese
5Workshop con le imprese: presentazione dei casi studi del corso. Caso 2: Sicilsat. Caso 3: Hypertec Solution.Materiale didattico a cura del docente e delle imprese
6Innovazione e Imprenditorialità. Innovazione e Vantaggio CompetitivoSchilling M.,  Izzo F., (2022), Cap.1
7Le fonti dell'innovazioneSchilling M.,  Izzo F., (2022), Cap. 2
8Le fonti dell'innovazione: il ruolo dell'università. Visita esterna all'Area della Ricerca di UniCT.Schilling M.,  Izzo F., (2022), Cap.2
9Le fonti dell'innovazioneSchilling M.,  Izzo F., (2022), Cap. 2
10Forme e modelli di innovazioneSchilling M.,  Izzo F., (2022), Cap.3
11Metodologia della ricerca. Attività di Laboratorio. Materiale didattico a cura del docente
12Le fonti dell'innovazione. Approfondimento a cura degli studenti.Materiale di studio a cura degli studenti
13Forme e modelli di innovazione. Approfondimento a cura degli studenti. Materiale di studio a cura degli studenti
14Forme e modelli di innovazione. Approfondimento a cura degli studenti. Materiale di studio a cura degli studenti
15Conflitti e standard e disegno dominanteSchilling M.,  Izzo F., (2022), Cap. 3
16Conflitti di standard e disegno dominante. Visita AziendaleMateriale didattico a cura dell'impresa
17Scelta del tempo di ingresso nel mercatoSchilling M.,  Izzo F., (2022), Cap.5
18Elaborazione di una strategia di innovazione tecnologicaSchilling M.,  Izzo F., (2022), Cap. 6-7
19Elaborazione di una strategia di innovazione. Il Caso Testimonianza in AULA: STMicoelectronics.Materiale didattico a cura dell'impresa
20Strategie di collaborazione. Approfondimento a cura degli studenti. Schilling M.,  Izzo F., (2022), Cap. 8
21Meccanismi di protezione dell'innovazione. Scelta dei progetti di innovazione. Visita Aziendale. Schilling M.,  Izzo F., (2022), Cap. 8-9
22Organizzazione dei processi di innovazione: profili di governance e aspetti dimensionali.Schilling M.,  Izzo F., (2022), Cap. 10
23Gestione dei team per lo sviluppo di un nuovo prodotto. Teatro di Impresa con Connessi Inn (SpinOff UniCT)Schilling M.,  Izzo F., (2022), Cap. 11. Materiale didattico a cura del docente.
24Gestione dei team per lo sviluppo di un nuovo prodotto. Teatro di Impresa con Connessi In (SpinOff UniCT)Schilling M.,  Izzo F., (2022), Cap. 11. Materiale didattico a cura del docente.
25Gestione del processo di sviluppo di un nuovo prodotto. Il Caso Archicart. Visita Aziendale.Schilling M.,  Izzo F., (2022), Cap. 12. Materiale di studio fornito dall'impresa.
26Formulazione di una strategia di marketing per l'innovazione. Attività di Laboratorio.Schilling M.,  Izzo F., (2022), Cap. 13. Materiale didattico a cura del docente.
27Formulazione di una strategia di marketing per l'innovazione. Attività di Laboratorio.Schilling M.,  Izzo F., (2022), Cap. 13. Materiale didattico a cura del docente.
28Strategie di innovazione. Il Caso TechLab. Testimonianza Aziendale.Schilling M.,  Izzo F., (2022), Cap. 14.
29Innovazione e Imprenditorialità. Visita a IsolaCatania. Attività di laboratorio.Materiale didattico a cura del docente.
30Workshop: I processi innovativi delle imprese familiari. Sede: Confindustria.Materiale didattico a cura del docente.
31Workshop con le Imprese: Presentazione in gruppo delle "Call for Action

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

L'esame può essere sostenuto attraverso due modalità.

Prima modalità: Colloquio individuale sull'intero programma+Relazione di gruppo + Presentazione del lavoro di gruppo. Lo studente elabora, in gruppo, una relazione su un'impresa che sarà coinvolta in aula per le analisi. Le indicazioni sul format della relazione sono contenute su studium. L'accesso a questa modalità è subordianto al sostenimento di esercitazioni in Aula e ad attività di gruppo assegnate dal docente durante il corso. La relazione sarà presentata  dal gruppo a fine corso. 

Seconda modalità: lo studente sostiene una prova scritta complessiva negli appelli ordinari e sostiene un colloquio. La prova orale può essere sostenuta solo se gli studenti hanno raggiunto la sufficienza nello scritto. Lo studente deve ottenere la sufficienza in entrambe le prove di esame (scritto e colloquio).

N.B.: Durante lo svolgimento del corso, agli studenti sarà chiesto di preparare, a casa, brevi relazioni scritte e di fornire attivi contributi ai lavori in aula (discussione dei casi, esercitazioni, simulazioni didattiche, business plan). Il docente terrà conto di tali lavori e contributi in sede di formulazione del voto a seguito degli scritti che si formalizzeranno entro il primo appello di esami della sessione estiva.

N.B.: La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

ENGLISH VERSION