CORPORATE STRATEGY

Anno accademico 2023/2024 - Docente: VINCENZO PISANO

Risultati di apprendimento attesi

Trattandosi di un insegnamento che mira ad analizzare le decisioni a livello corporate che vengono prese dalle imprese delle più varie dimensioni e settori, ci si attende che, una volta superato il corso, lo studente sia in grado di porsi nella prospettiva del decisore e sappia offrire un proprio parere tecnico sulla valutazione di ciascuna di tali scelte. Tale valutazione e' intesa sia a livello strategico che finanziario, avendo particolare cura verso la fattibilità di ogni decisione a livello corporate, specie ove sia possibile operare un confronto tra scelte differenti e tutte in grado di creare valore per l'impresa. 

In particolare, con riferimento ai Descrittori di Dublino:

1. Conoscenza e comprensione:

Alla fine del corso, gli studenti avranno compreso la rilevanza degli aspetti che sono comuni alla finanza e alla strategia d'impresa, e comprenderanno le logiche legate al concetto di creazione del valore. Il corso mira all'acquisizione dei principi teorici concernenti le principali decisioni di corporate strategy e le decisioni finanziarie a loro supporto. Assieme alle nozioni di matrice teorica, il corso mira a fornire agli studenti le competenze di natura professionale di cui essi necessitano per essere in grado di applicare le metodologie e modelli appresi al proprio ambiente lavorativo una volta conclusi gli studi e iniziata la propria vita professionale. 

2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione:

Gli studenti acquisiranno conoscenza e abilità a livello sia teorico che pratico con riguardo alla selezione delle scelte finanziarie più appropriate e d'importanza strategica per l'impresa. Attenzione particolare sarà rivolta alla comprensione e apprendimento degli strumenti analitici mostrati in aula. Inoltre, attraverso la presentazione di casi pratici, il corso mira a sviluppare le abilità critiche degli studenti. 

3. Autonomia di giudizio:

Gli studenti acquisiranno autonomia di giudizio e l'abilità di connettere gli argomenti teorici e i correlati piani di implementazione, con particolare attenzione per le decisioni strategiche che le imprese implementano per creare o migliorare il proprio valore.  questo proposito, il corso mira a stimolare il pensiero critico dello studente. 

4. Abilità comunicative:

Gli studenti acquisiranno abilità comunicative e appropriatezza nell'uso del gergo tecnico riguardante le principali decisioni di corporate strategy. Ogni studente sarà nella posizione di discutere con gli altri e trasferire loro – in modo chiaro e preciso – informazioni, analisi, progetti e proposte concernenti temi strategici complessi e di natura finanziaria.

5. Capacità di apprendimento:

Gli studenti riceveranno i corretti stimoli e suggerimenti per partecipare attivamente al processo di apprendimento in aula e per migliorare il proprio metodo di studio a livello individuale, con l'obiettivo di migliorare l'efficacia del proprio apprendimento sul ogni tema trattato.  Durante il corso, l'istruttore verificherà l'apprendimento delle conoscenze trasmesse, illustrando il metodo e il ritmo di apprendimento alla luce della composizione dell'aula e delle interazioni che si avranno tra i suoi componenti. In questo modo, essi acquisiranno un'elevata capacità di apprendimento, sia di tipo pratico che teorico, e venendo facilitati una volta fatto ingresso nell'ambiente di lavoro. 

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali e testimonianze. Il corso si basa su un metodo di apprendimento che vede gli studenti coinvolti in discussioni e simulazioni. Quindi, la frequenza delle lezioni è fortemente consigliata. Gli studenti dovranno arrivare in classe pronti per discutere il materiale loro assegnato. Vi saranno lezioni frontali, discussioni in aula, testimonianze in aula e casi aziendali. Data la natura degli obiettivi sopra riportati, il “format” del Corso di Corporate Strategy privilegia la discussione e la partecipazione attiva degli studenti in aula e a casa, seguendo un approccio didattico fondato sul “dialogo”, che prevede l’interazione continua fra studenti e docente, oltre che fra gruppi di studenti, per sviluppare capacità analitiche e di sintesi.

Costituiscono parte integrante del programma didattico le discussioni in aula da parte degli studenti di casi aziendali e gli esercizi sperimentali che mirano ad approfondire taluni aspetti empirici legati a singole parti del programma.

Si consiglia di leggere in anticipo i contenuti di ogni singola lezione in modo da facilitare la comprensione delle principali tematiche e la loro discussione in aula, specie nella forma di case studies. Il dibattito in aula sarà basato principalmente sul contenuto delle letture (come articoli o casi aziendali) che lo studente dovrà conoscere ed elaborare insieme al resto dell’aula dimostrando, ove richiesto, di saper presentare davanti a tutti i colleghi il proprio punto di vista.

Prerequisiti richiesti

La conoscenza degli elementi di base delle istituzioni di Economia e Gestione delle Imprese e Marketing sono ritenute necessarie. Si raccomanda, inoltre, l’acquisizione di una conoscenza di base delle principali istituzioni che riguardano le dinamiche economico-manageriali e finanziarie delle imprese.

Frequenza lezioni

La frequenza non è di norma obbligatoria, tuttavia, essendo una materia molto pratica e scarsamente teorica, la si consiglia fortemente per via dei temi che prevedono una grande percentuale di apprendimento quando si discute in classe. Peraltro, anche la prova finale si svolge sull'analisi di casi studio. 

Contenuti del corso

L’insegnamento di Corporate Strategy, per il Corso di Laurea Magistrale in Finanza Aziendale, studia in modo approfondito le logiche strategiche e finanziarie alla base delle principali scelte che i manager, ricoprenti soprattutto posizioni apicali, effettuano per le imprese per cui lavorano. In prima approssimazione, la strategia di un’impresa è la risultante del complesso delle scelte da essa operate che, di norma, trovano un vincolo nella disponibilità di risorse finanziarie. La strategia, in tal senso, è definita quale insieme delle iniziative manageriali miranti a conseguire performance superiori rispetto alle altre imprese. Gli studenti sono chiamati a comprendere a fondo e ad articolare anche per iscritto un ragionamento consequenziale e informato sui principali aspetti che concernono tali temi.

Il corso, pur perseguendo e mantenendo l’unità di fondo, è articolato in due parti. Nella prima parte, saranno presi in considerazione gli strumenti corporate di cui il management fa uso per la creazione di valore, la natura sistemica che contraddistingue le scelte di corporate strategy, le relazioni fra variabili interne ed esterne all’impresa, le relazioni tra strategia, governance e finanza e, per finire, la strategia economico-finanziaria adottata dall’impresa. Nella seconda parte, saranno esaminate alcune tipologie specifiche di decisioni strategiche creative, fra cui le strategie di diversificazione internazionale, e le strategie acquisitive, collaborative, co-opetitive e di creazione di una filiale estera (i.e. greenfield). In linea con gli obiettivi generali del corso di laurea, peculiare attenzione verrà attribuita alla valutazione economica della strategia.

Testi di riferimento

1. Gooderham P.N. & Grøgaard B. (2019), Global Strategy and Management: Theory and Practice, Edward Elgar Publishing.

2. Pisano, V. (2012), Le modalità d’entrata nei mercati internazionali: il ruolo dell’integration manager nella governance d’impresa, Franco Angeli, Milano.

3. Materiale didattico (standard, aggiuntivo, in forma di slides e articoli vari) a cura del Docente e disponibile online su STUDIUM.

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

L'esame finale si svolge a fine corso e in forma scritta

Non sono previste prove in itinere. 

Tutti gli argomenti indicati nel syllabus possono essere oggetto della prova d'esame. 

La valutazione dell’esame finale verterà sui seguenti criteri: 

- conoscenza e dominio dell’argomento,

- appropriatezza del linguaggio tecnico,

- adeguatezza delle risposte rispetto alle domande,

- abilità nel legare i temi della discussione,

- capacità logiche di argomentare sul tema oggetto della discussione,

- capacità di contestualizzare il tema con esempi pratici ispirati alla realtà aziendale,

- capacità di pensiero critico e partecipazione attiva in aula.

La registrazione per l’esame è sempre obbligatoria e segue le indicazioni disponibili sul sito: http://www.economia.unict.it/Didattica/Diario-esami

Le condizioni necessarie per effettuare la prova di fine corso o la prova di esame nelle date indicate nel sito del dipartimento sono: 

1) la prenotazione, secondo le consuete modalità previste dal dipartimento Economia e Impresa; 

2) la presenza dello studente all’orario prefissato per l’esame con un documento di identità valido e una penna.

Alla conclusione del corso, il docente stabilirà la data per la prova finale per frequentanti. Essa sarà, in ogni caso, antecedente al primo appello della sessione successiva alla chiusura del corso. La prova coprirà l’intero programma e si focalizzerà su tutti i temi trattati durante il corso. La durata e modalità di svolgimento della prova verranno comunicate in corso di svolgimento delle lezioni, compatibilmente con il numero di frequentanti. 

La prova sarà interamente in lingua inglese.

Per sostenere la prova finale, gli studenti dovranno aver seguito almeno il 75% delle lezioni. Non sarà possibile integrare l’esito della prova scritta con una prova orale. Considerando che durante l’intero percorso formativo si effettuerà un controllo accurato e continuo della comprensione e dell’effettiva acquisizione da parte degli studenti delle conoscenze via via trasmesse, stimolandone una proficua ed attiva partecipazione, il docente potrà assegnare delle valutazioni positive che concorrono al voto finale. Tali valutazioni sono considerate esclusivamente se la valutazione della prova scritta di fine corso è positiva (cioè maggiore o uguale a 18).

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Come semplice esempio di possibili domande, si forniscono i seguenti esempi. 

  1. Spiega la differenza tra strategia globale e multi-domestica ed esponi i punti di forza e di debolezza di entrambe.
  2. Individua e spiega quali sono gli elementi necessari affinché sia possibile dar vita ad un’alleanza strategica con un partner straniero.
  3. Identifica quali sono tutte le possibili opzioni nella scelta dello strumento di entrata in un paese estero.
  4. In cosa consiste la strategia di diversificazione di prodotto?
  5. Perché una MNE dovrebbe integrarsi verticalmente o orizzontalmente?
  6. Cosa vuol dire gestire una supply chain di livello globale?
  7. Identifica tutte le relazioni esistenti tra corporate governance e strategia di diversificazione.
  8. Qual è l’importanza etica del CSR?
  9. Quali sono le condizioni che possono giustificare l’intrapresa di un’acquisizione internazionale?
  10. Che cosa s’intende per strategia transnazionale?
  11. Che cosa s’intende per contesto istituzionale?
  12. Come puo' la cultura nazionale incidere sulle scelte a livello corporate?
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