SISTEMI PER IL CONTROLLO DIREZIONALE M - Z
Anno accademico 2020/2021 - 2° annoCrediti: 9
SSD: SECS-P/07 - Economia Aziendale
Organizzazione didattica: 225 ore d'impegno totale, 165 di studio individuale, 60 di lezione frontale
Semestre: 2°
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Obiettivi formativi
1. Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
Lo studente verrà messo in grado di conoscere e comprendere le varie forme di controllo, distinguedone le dimensioni materiale ed immateriale in contesti organizzativi e inter-organizzativi e soffermandosi in particolare sugli aspetti strategici ed organizzativi.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)
Lo studente acquisirà la conoscenza e la capacità di comprensione applicativa inerente alle scelte di progettazione ed implementazione dei sistemi di controllo di gestione e della contabilità analitica nei contesti organizzativi e inter-organizzativi, attraverso lo studio delle variabili esplicative sia del contesto tecnico-organizzativo ed ambientale sia decisionali.
3. Autonomia di giudizio (making judgements)
Lo studente acquisirà autonomia di giudizio e capacità di collegamento tra gli argomenti teorici e i relativi ambiti applicativi, con particolare riferimento all'interazione tra aspetti tecnici, connessi alla dimensione materiale, e comportamentali, connessi alla dimensione immateriale, dei sistemi di controllo e al loro influsso sulle scelte di progettazione e di implementazione.
4. Abilità comunicative (communication skills)
Lo studente acquisirà abilità comunicative ed appropriatezza nell'impiego del linguaggio tecnico, con particolare riguardo all'analisi dei costi e ai sistemi di misurazione delle performance.
5. Capacità di apprendimento (learning skills).
Lo studente acquisirà capacità di apprendimento, in termini teorici e applicativi, tali da renderlo autonomi per approfondimenti successivi delle tematiche trattate e per l’inserimento nel mondo del lavoro.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Lezioni frontali e collaborative. Testimonianze aziendali.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Prerequisiti richiesti
Nessuno
Frequenza lezioni
Di norma obbligatoria. La frequenza delle lezioni è indispensabile per acquisire quel livello di apprendimento che consente di rielaborare le nozioni del libro di testo trasformandole in un proprio modo di pensare.
Contenuti del corso
Il contenuto del corso è così articolato: Il sistema di controllo direzionale, sue tipologie (controllo delle azioni, dei risultati, del personale e della cultura interna) e dimensioni (materiale e immateriale). La dimensione materiale del controllo: la progettazione della struttura organizzativa e di quella tecnico-contabile del sistema di controllo. La dimensione immateriale del controllo: sistemi di controllo e comportamenti organizzativi. Il controllo nei contesti organizzativi ed interorganizzativi delle aziende di diversi settori.
Testi di riferimento
1. Kenneth A.Merchant, Wim A.Van der Stede, Laura Zoni, Sistemi di controllo di gestione, Pearson, ultima edizione.
2. Ray H. Garrison, Eric Noreen, Peter C. Brewer, Marco Agliati, Lino Cinquini, Programmazione e controllo. Managerial accounting per le decisioni aziendali, McGraw-hill, ultima edizione.
3. Dispense a cura del docente.
Programmazione del corso
Argomenti | Riferimenti testi | |
---|---|---|
1 | Presentazione del corso. Definizione di controllo in senso ampio e forme di controllo | testo 1 |
2 | Modelli e approcci al controllo di gestione | testo 1 |
3 | Controlli dei risultati | testo 1 |
4 | Controlli sulle azioni e controlli culturali | testo 1 |
5 | La contabilità analitica e dei costi- nozioni preliminari | testo 2 |
6 | Analisi CVP | testo 2 |
7 | Sistemi a costi variabili. Uno strumento per il management | testo 2 |
8 | Costi dei sistemi di controllo | testo 1 |
9 | Costi dei sistemi di controllo | testo 1 |
10 | Le dimensioni del controllo di gestione | testo 3 |
11 | Caso CSC. Progettazione di un sistema di contabilità analitica (direct costing, full costing tradizionale) | testo 3 |
12 | Caso CSC. Progettazione di un sistema di contabilità analitica (direct costing, full costing tradizionale) | testo 3 |
13 | Caso Classic Brass. Progettazione di un sistema di contabilità analitica (ABC) | testo 2 |
14 | Caso Classic Brass. Progettazione di un sistema di contabilità analitica (ABC) | testo 2 |
15 | la progettazione e il budgeting | testo 2 |
16 | Costi standard e reporting | testo 2 |
17 | Costi standard e reporting | testo 2 |
18 | Il sistema della BSC | testo 2 |
19 | Progettazione di una BSC- casi aziendali | testo 3 |
20 | Progettazione di una BSC- casi aziendali | testo 3 |
21 | Decisioni di pianificazione degli investimenti | testo 2 |
22 | Il controllo nello sviluppo di nuovi prodotti | testo 3 |
23 | Il controllo di gestione nelle imprese familiari | testo 3 |
24 | Sistemi di misurazione e valutazione delle performance nelle aziende ospedaliere | testo 3 |
25 | Sistemi di misurazione e valutazione delle performance nelle aziende ospedaliere | testo 3 |
26 | Il controllo interoganizzativo nelle relazioni di fornitura | testo 3 |
27 | Il controllo interoganizzativo nelle relazioni di fornitura | testo 3 |
28 | Testimonianza aziendale | Slides da pubblicare su studium |
29 | Testimonianza aziendale | Slides da pubblicare su studium |
30 | Testimonianza aziendale | Slides da pubblicare su studium |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
L'esame consiste in un colloquio orale che si svolgerà secondo il calendario d'esami.
La valutazione dell'esame terrà in considerazione la partecipazione del candidato a lavori di gruppo e progetti svolti durante le lezioni. Ai fini della valutazione del colloquio, si adotteranno i seguenti criteri: la pertinenza delle risposte rispetto alle domande formulate, la qualità dei contenuti, la capacità di collegamento con altri temi oggetto del programma, la capacità di riportare esempi, la proprietà di linguaggio tecnico e la capacità espressiva complessiva dello studente.
La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
- Cosa si intende per “dimensione immateriale del controllo” e perché è rilevante ai fini della progettazione di un sistema di controllo?
- Quali sono le principali scelte inerenti alla progettazione di un sistema di
- Come studiare i fenomeni di cambiamento che investono i sistemi di misurazione delle performance?
- Si discutano le principali leve di controllo nelle relazioni di fornitura tra imprese.