ECONOMIA SANITARIA

Anno accademico 2016/2017 - 2° anno
Docente: Giacomo Pignataro
Crediti: 9
SSD: SECS-P/03 - Scienza delle Finanze
Organizzazione didattica: 225 ore d'impegno totale, 165 di studio individuale, 60 di lezione frontale
Semestre:
ENGLISH VERSION

Obiettivi formativi

  1. Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): l’obiettivo del corso è quello di far acquisire conoscenze che consentano allo studente di comprendere i fattori esplicativi della domanda di prestazioni sanitarie, le caratteristiche dell’offerta dei principali servizi sanitari, i problemi di allocazione delle risorse nel settore sanitario e gli elementi per la valutazione delle policy in tale settore.
  2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding): lo studente acquisirà la capacità di applicare gli strumenti di analisi economica, al fine di valutare i problemi di efficienza ed equità nell’allocazione delle risorse in un dato sistema sanitario, e di individuare le caratteristiche delle principali politiche di intervento per affrontare tali problemi.
  3. Autonomia di giudizio (making judgements): l’analisi di casi di analisi della domanda e di offerta di prestazioni sanitarie consentirà allo studente di sviluppare la sua capacità di autonomo giudizio sugli aspetti rilevanti di politica sanitaria.
  4. Abilità comunicative (communication skills): lo studente acquisirà abilità comunicative ed appropriatezza nell’impiego del linguaggio tecnico, con particolare riguardo all’analisi dei sistemi sanitari e dei principali problemi allocativi
  5. Capacità di apprendimento (learning skills): la capacità di apprendimento dello studente sarà stimolata attraverso una adeguata interazione e discussione sulle conoscenze generali e sulla loro applicazione ai casi di studio

Prerequisiti richiesti

Nessuno


Frequenza lezioni

Di norma obbligatoria


Contenuti del corso

Organizzazione e finanziamento dei sistemi sanitari: tassonomia dei sistemi; il Servizio Sanitario Nazionale, e confronto con altri sistemi sanitari; bisogni sanitari e domanda di prestazioni sanitarie; il modello di Grossman; il rapporto di agenzia medico-paziente; l’offerta di prestazioni sanitarie; i modelli di comportamento degli ospedali; l’efficienza dell’erogazione delle prestazioni sanitarie; qualità e appropriatezza; principi e metodi di valutazione economica delle prestazioni sanitarie.

Per gli studenti iscritti in altri corsi di laurea, e che scelgono la materia per soli 6 crediti, il programma è quello di cui sopra, fatta eccezione per la parte relativa ai principi e metodi di valutazione economica delle prestazioni sanitarie.


Testi di riferimento

1. Rosella Levaggi – Stefano Capri, Economia Sanitaria, Franco Angeli, 2008 (capitoli 1, 2, 3, 7, 9, 10)

2. M. Drummond e altri, Metodi per la valutazione economica dei programmi sanitari, Il Pensiero Scientifico, 2010, terza edizione (capitoli 2, 3, 4, 5, 6, 7)



Programmazione del corso

 *ArgomentiRiferimenti testi
1 Introduzione al corsoLevaggi Capri, cap. 10 par. 1 
2*L’architettura di un sistema sanitarioAppunti lezioni 
3*Tassonomia dei sistemi sanitariLevaggi Capri, cap. 9 par. 2 
4 Allocazione delle risorse e organizzazione dei sistemi sanitari1) Appunti lezioni; 2) A. Wagstaff, E. Van Doorslaer, Equity in healthcare finance and delivery, Handbook of Health Economics 
5 Allocazione delle risorse e organizzazione dei sistemi sanitariAppunti lezioni  
6*L’organizzazione del sistema sanitario in ItaliaLevaggi Capri, cap. 10 par. 2 
7 Il finanziamento del Servizio Sanitario NazionaleLevaggi Capri, cap. 10 par. 2 
8 Il finanziamento della sanità nell’attuazione del federalismo fiscaleArachi, Zanardi (2010), Caruso, Dirindin (2011) – disponibili tra il materiale didattico in Studium 
9 Un quadro della sanità nelle regioni italianeDocumenti del Ministero della Salute – disponibili tra il materiale didattico in Studium 
10 Un quadro della sanità nelle regioni italiane 
11 Domanda di prestazioni sanitarie, bisogno di salute e bisogno di prestazioni sanitarieLevaggi Capri, cap. 1 par. 1, 2, 3 
12*La domanda di prestazioni sanitarie: il modello di GrossmanLevaggi Capri, cap. 1, par. 4, 5 
13*La domanda di prestazioni sanitarie: il modello di Grossman 
14*La domanda di prestazioni sanitarie: il modello di Grossman 
15 La domanda di prestazioni sanitarie: il rapporto medico-pazienteLevaggi Capri, cap. 2 
16 La domanda di prestazioni sanitarie: la verifica empiricaAppunti lezioni  
17 La domanda di prestazioni sanitarie: la verifica empirica 
18*Modelli di comportamento degli erogatori di prestazioni sanitarieLevaggi Capri, cap. 3, par. 1, 2, 3 
19 La remunerazione dei produttori di prestazioni ospedaliereLevaggi Capri, cap. 9, par. 3, 4, 5 
20*La misurazione dell’efficienza degli erogatori di prestazioni sanitarieLevaggi Capri, cap. 3, par. 4, 5, 6, Appendice 
21*La misurazione dell’efficienza degli erogatori di prestazioni sanitarieLevaggi Capri, cap. 7 
22*La misurazione dell’efficienza degli erogatori di prestazioni sanitarieCellini, Pignataro, Rizzo, Competition and Efficiency in Health Care: An Analysis of the Italian Case, in International Tax and Finance, 2000 
23*La valutazione economica dei programmi sanitariDrummond, capitoli 2, 3 e 4 
24 L’analisi costi-beneficiDrummond, capitolo 5 
25 L’analisi costi-beneficiDrummond, capitolo 5 
26 L’analisi costo-efficaciaDrummond, capitolo 6 
27 L’analisi costo-efficaciaDrummond, capitolo 6 
28 L’analisi costo-utilitàDrummond, capitolo 7 
29 L’analisi costo-utilità Drummond, capitolo 7 
30 L’analisi costo-utilità Drummond, capitolo 7 
* Conoscenze minime irrinunciabili per il superamento dell'esame.

N.B. La conoscenza degli argomenti contrassegnati con l'asterisco è condizione necessaria ma non sufficiente per il superamento dell'esame. Rispondere in maniera sufficiente o anche più che sufficiente alle domande su tali argomenti non assicura, pertanto, il superamento dell'esame.

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Alla fine del corso, è prevista una prova scritta per tutti gli studenti frrequentanti. Gli studenti non frequentanti sono vivamente sconsigliati di richiedere la partecipazione a tale prova, e potranno sostenere gli esami orali negli appelli previsti nel calendario di esami (vedi sotto, Date di esame). Gli studenti frequentanti, che non intendono sostenre la prova scritta finale, sosterranno, al pari degli studenti non frequentanti, una prova orale negli appelli previsti nel calendario di esami.


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

  1. Le principali differenze tra i modelli di organizzazione dei sistemi sanitari e la natura di tali differenze
  2. L’equità dei sistemi sanitari
  3. L’evoluzione del sistema sanitario in Italia
  4. I quasi-mercati
  5. Le ipotesi, la descrizione e i risultati del modello di domanda di salute di Grossman
  6. Quali sono i fattori che possono aumentare l’efficienza marginale dell’investimento nel capitale salute e perché
  7. Il rapporto medico-paziente
  8. Le ipotesi, la descrizione e i risultati del modello di comportamento dell’ospedale di Newhouse
  9. Le principali differenze di comportamento tra ospedali pubblici e privati
  10. I principali sistemi di remunerazione degli ospedali
  11. Caratterisitiche e problemi del sistema tariffario DRG
  12. Nozioni di efficienza
  13. La tecnica delle frontiere nella misurazione dell’efficienza
  14. I fondamenti della valutazione economica dei programmi sanitari
  15. Caratteristiche dell’analisi costi-benefici nell’applicazione alla valutazione economica dei programmi sanitari
  16. I principali metodi di valutazione monetaria dei benefici di salute nell’ambito dell’analisi costi-benefici
  17. Caratterisitiche dell’analisi costo-efficacia nell’applicazione alla valutazione economica dei programmi sanitari
  18. Caratterisitiche dell’analisi costo-utilità nell’applicazione alla valutazione economica dei programmi sanitari
  19. Significato e modelli di calcolo dei QALY

 

Esempi di domande a risposta breve per la prova scritta riservata ai frequentanti

  1. Se la società attribuisse alla salute una funzione esclusiva di investimento, e se la produttività del capitale salute (in termini di giorni di buona salute) fosse identica per tutti gli individui, quali individui dovrebbero essere privilegiati nella erogazione dei trattamenti sanitari ?
  2. Se gli ospedali, prima pagati per giornata di degenza, vengono adesso remunerati con un sistema tariffario DRG, come decideranno di variare la quantità dei loro ricoveri ?
  3. Si stima che tre trattamenti alternativi (A, B, C) consentono di salvare 5, 7 e 9 anni di vita; considerando la qualità della vita, vengono determinati rispettivamente pesi pari a 0,9, a 0,7 e a 0,5. Se i costi per trattamento sono rispettivamente pari a 250, 350 e 300, qual è il trattamento che fa registrare il costo per QALY più basso ?
  4. Come varia, in generale, il numero di unità produttive pienamente efficienti, quando si passa da una frontiera a rendimenti di scala costanti ad una a rendimenti di scala variabili ?