Economia e politiche dei beni culturali
Anno accademico 2019/2020 - 1° annoCrediti: 9
SSD: SECS-P/03 - Scienza delle Finanze
Organizzazione didattica: 225 ore d'impegno totale, 165 di studio individuale, 60 di lezione frontale
Semestre: 2°
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Obiettivi formativi
Il corso si propone di fornire gli strumenti analitici per esaminare e comprendere i rapporti tra il sistema economico e i diversi ambiti del settore culturale, con particolare attenzione sia alle ragioni e alle modalità dell'intervento pubblico in campo culturale sia ai meccanismi economici alla base dei mercati culturali privati. All’analisi teorica si accompagnerà l'esame della realtà italiana, anche in prospettiva comparata, e l’approfondimento di casi di studio (Conoscenza e capacità di comprensione).
Le conoscenze acquisite potranno essere applicate in modo originale e critico, anche attraverso l’analisi di documenti ufficiali e di casi di studio, in una prospettiva comparata (Capacità di applicare conoscenza e comprensione).
Lo studio di approcci teorici diversi e l’utilizzo di fonti informative diverse, anche di tipo multidisciplinare, favorirà l’acquisizione di autonomia di giudizio e di proposta in relazione all’analisi del settore culturale, nelle sue componenti pubbliche e private, alle sue interazioni con il contesto territoriale di riferimento e alle implicazioni di policy (Autonomia di giudizio).
La presentazione dei profili teorici e applicativi dei rapporti tra il sistema economico e i diversi ambiti del settore culturale e delle implicazioni di policy sarà svolta in modo da consentire l’acquisizione di un linguaggio tecnico e di una terminologia specialistica; lo sviluppo di abilità comunicative, sia orali che scritte sarà anche stimolata attraverso la discussione in aula, la partecipazione ad attività seminariali e attraverso la prova scritta finale (Abilità comunicative).
La capacità di apprendimento sarà stimolata attraverso presentazioni power point e la discussione in aula, finalizzata anche a verificare l’effettiva comprensione degli argomenti trattati. La capacità di apprendimento sarà anche stimolata da supporti didattici integrativi (documenti ufficiali, articoli di riviste e quotidiani economici) in modo da favorire lo sviluppo di capacità applicative (Capacità di apprendimento).
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Lezioni frontali con utilizzo di presentazioni power point, discussioni in aula, seminari e analisi di casi di studio
Prerequisiti richiesti
Nessuna propedeuticità ma sono necessarie conoscenze di microeconomia e di scienza delle finanze.
Frequenza lezioni
Di norma obbligatoria
Contenuti del corso
Elementi introduttivi all’economia della cultura; Profili economici del settore culturale; Aspetti quantitativi del settore culturale; Fallimenti del mercato e motivazioni dell’intervento pubblico; Strumenti dell’intervento pubblico e processo decisionale; Offerta e domanda di beni e attività culturali: il ruolo dei soggetti privati; Organizzazione economica delle industrie culturali e creative; Patrimonio culturale; Musei; Spettacoli dal vivo; Metodologie di valutazione; Festival, città creative e turismo culturale; Politiche culturali in una prospettica comparata.
Testi di riferimento
- R. Towse, A Textbook of Cultural Economics, Cambridge University Press, 2019: cap. 1 (il par. ‘A brief history of cultural economics’ – pp.14-24 – è facoltativo); capitoli. 2, 3, 4, 5, 6, 7. 8, 9, 10 e 11.
- Symbola, Io sono cultura, Unioncamere, 2019, cap. 2 (I numeri del Sistema Produttivo Culturale e Creativo, pp. 36-101)
- I. Mazza, I. Rizzo, “Scelte collettive e beni culturali”, in Valentino P.A. - G. Mossetto (a cura di), Museo contro Museo, Giunti, Firenze, 2001, pp. 41-54.
- C. Guccio, G. B. Pollicchino, S. Levi Sacerdotti, I. Rizzo “Il profilo dei turisti con motivazioni culturali: analisi comparata attraverso GPS e questionari sui visitatori del Lago d’Orta”, in V. Tomaselli, R. D’Agata (a cura di), Turismo e territorio: analisi empiriche e approcci metodologici, McGraw Hill, Milano, pp. 85-98
Programmazione del corso
Argomenti | Riferimenti testi | |
---|---|---|
1 | Elementi introduttivi all’economia della cultura | Testo 1. cap. 1 |
2 | Profili economici del settore culturale - attori pubblici, privati e senza fini di lucro | Testo 1. cap. 2 |
3 | Aspetti quantitativi del settore culturale | Testo 1 cap. 2 |
4 | La dimensione del settore culturale in Italia | Testo 2. cap. 2 |
5 | Il mercato dei beni e delle attività culturali - il sistema dei prezzi; forme di regolazione | Testo 1 cap. 3 |
6 | Organizzazione economica delle industrie creative | Testo 1. cap 3 |
7 | Economia creativa digitale – Internet e il settore culturale | Testo 1 cap.4 |
8 | Organizzazione economica del commercio digitale di beni creativi | Testo 1 cap. 4 |
9 | Produzione, costi e offerta di beni e attività culturali | Testo 1 cap. 5 |
10 | Domanda di beni e attività culturali – partecipazione culturale | Testo 1. cap.6 |
11 | Elementi di Economia del benessere applicati al settore culturale – fallimenti del mercato; motivazioni dell’intervento pubblico | Testo 1. cap. 7 |
12 | Strumenti dell’intervento pubblico – imposte, spesa, regolamentazione – | Testo 1. cap. 7 |
13 | Il processo decisionale pubblico e le politiche culturali | Testo 3 |
14 | Analisi economica degli spettacoli dal vivo | Testo 1. cap. 8 |
15 | Aalisi economica del patrimonio culturale | Testo 1. cap.9 |
16 | Turismo culturale | Testo 1, cap. 10; Testo 4 |
17 | Festival e città creative | Testo 1. cap. 10 |
18 | Valutazione economica delle politiche culturali | Testo 1. cap. 11 |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
Sarà giudicata sufficiente una prova d’esame in cui sia dimostrata acquisizione di conoscenze di base della disciplina nei diversi argomenti del programma e capacità d’applicazione, pur limitata, di queste conoscenze in modo da esporre in maniera comprensibile e corretta gli argomenti trattati.
Il voto assegnato alla prova d’esame aumenterà in relazione al miglioramento della qualità dell’esposizione, anche attraverso l’utilizzo dei grafici e delle formule riportati nei libri di testo, della padronanza della disciplina, della capacità di analisi e di collegamento tra i diversi argomenti in programma, nonché dell’autonomia di giudizio. La votazione massima sarà attribuita a quelle prove d’esame in cui i criteri prima indicati saranno tutti rispettati al meglio.
Prova scritta della durata di 2 ore consistente in domande a risposta aperta
Un'eventuale prova in itinere può essere concordata con gli studenti frequentanti, anche in relazione al loro numero e alla regolarità della frequenza, con le normali modalità di esame.
Un’eventuale prova di fine corso può essere concordata con gli studenti frequentanti, anche in relazione al loro numero e alla regolarità della frequenza, con le normali modalità di esame.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
- L’economia può essere utile nel settore dell’arte e della cultura? Perché?
- Illustrare le caratteristiche economiche delle industrie culturali e creative e il loro rapporto con il sistema economico
- Analizzare le ragioni dell’intervento pubblico nel settore culturale
- Illustrare e commentare le modalità e gli strumenti dell’intervento pubblico
- Analizzare le caratteristiche del processo di decisione pubblica nel settore dei beni culturali.
- Illustrare il ruolo dei beni e delle attività culturali come “risorsa” per lo sviluppo locale.
- Quali argomenti si potrebbero utilizzare per convincere un decisore pubblico a finanziare un progetto di promozione dell’arte contemporanea?
- Quali sono le determinanti della partecipazione culturale?
- Analizzare le caratteristiche della domanda e dell’offerta museale.
- Descrivere le diverse fonti di finanziamento dei musei.
- Analizzare le caratteristiche del mercato dell’arte
- Analizzare il concetto di “capitale culturale”
- Esaminare le caratteristiche del mercato dell’editoria
- Illustrare le caratteristiche della domanda e dell’offerta nel settore degli spettacoli dal vivo.
- Quale ruolo può svolgere il settore privato per sostenere le attività culturali e artistiche? Esistono differenze al riguardo tra l’esperienza Italiana e quella di altri paesi?
- Illustrare le caratteristiche economiche dell’industria cinematografica
- Descrivere il metodo della valutazione contingente e le sue possibili applicazioni nel settore culturale
- Cosa si intende per turismo culturale? Quali sono i principali i effetti positivi e negativi del turismo nelle città d’arte?