CORPORATE STRATEGY

Anno accademico 2016/2017 - 2° anno
Docente: Giovanni Battista Dagnino
Crediti: 6
SSD: SECS-P/08 - Economia e Gestione delle Imprese
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 110 di studio individuale, 40 di lezione frontale
Semestre:
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Obiettivi formativi

1. Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): al termine del corso lo studente avrà compreso la rilevanza delle superfici di contatto tra la finanza e la strategia d’impresa e conoscerà le logiche di base relative alla creazione di valore per le imprese. Il percorso formativo del corso è teso all’acquisizione dei principi teorici concernenti le scelte di corporate strategy e le decisioni finanziarie di supporto. Insieme alle nozioni teoriche si intendono instillare adeguate competenze di tipo professionale per promuovere l’opportuna applicazione dei metodi e dei modelli studiati al mondo del lavoro, di favorire ulteriori approfondimenti operativi delle tematiche trattate, nonché di stimolare talune analisi e applicazioni originali.

2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding): lo studente acquisirà conoscenza e capacità di comprensione anche applicativa per quanto concerne l’attuazione di scelte finanziarie dotate di valenza strategica per l’impresa. Il corso si propone infatti di sviluppare nei partecipanti l’attitudine alla gestione strategica delle imprese intesi quali sistemi dinamici e complessi e alla formulazione di decisioni mediante le quali la finanza concorre alla realizzazione della strategia. Particolare attenzione è dunque rivolta all’acquisizione operativa degli strumenti analitici e concettuali proposti in aula. Attraverso la presentazione di una serie di casi reali, si mira allo sviluppo della capacità critica dei partecipanti utile, una volta inseriti in ambito lavorativo, ad affrontare le problematiche studiate in differenti contesti, anche trasversali e interdisciplinari.

3. Autonomia di giudizio (making judgements): lo studente acquisirà autonomia di giudizio e capacità di collegamento tra gli argomenti teorici e i relativi piani applicativi, con particolare riferimento alle scelte strategiche latrici di valore che si collocano al di fuori della sfera di crescita dell’impresa e al contributo distintivo della strategia e della finanza alla realizzazione di tali operazioni. A tal fine viene stimolata in aula la capacità dei partecipanti di riflessione autonoma e di valutazione delle problematiche considerate.

4. Abilità comunicative (communication skills): lo studente acquisirà abilità comunicative e appropriatezza nell’impiego del linguaggio tecnico relativo alle principali scelte di corporate strategy e alle risorse e ai risultati forniti dalla finanza d’impresa. Ogni partecipante sarà posto nelle condizioni di relazionarsi e trasferire a terzi, con chiarezza espositiva e precisione, informazioni, analisi, progetti e proposte concernenti le complesse problematiche strategiche e finanziarie.

5. Capacità di apprendimento (learning skills): vengono forniti agli studenti opportuni suggerimenti e stimoli per una partecipazione attiva al processo formativo e per un miglioramento del metodo di studio individuale al fine di un più efficace apprendimento della disciplina. I docenti verificano, durante il corso, il recepimento delle conoscenze trasmesse, modulando il metodo e i ritmi di insegnamento in base all’effettiva composizione dell’aula. In tal modo ci si pone l’obiettivo dell’acquisizione, da parte dello studente, di una elevata capacità di apprendimento, in termini sia teorici sia applicativi, in grado di renderlo autonomo nella gestione dell’aggiornamento delle tematiche trattate e nell’inserimento nel mondo del lavoro.


Prerequisiti richiesti

La conoscenza degli elementi di base delle istituzioni di Economia e Gestione delle Imprese è ritenuta necessaria. Si raccomanda inoltre l’acquisizione di una conoscenza di base delle principali istituzioni che concernono le dinamiche economico-manageriali che concernono le imprese finanziarie


Frequenza lezioni

Come riportato nel Regolamento di Ateneo, la frequenza delle lezioni è richiesta per tutti gli studenti in corso.


Contenuti del corso

L’insegnamento di Corporate Strategy per il Corso di Laurea Magistrale in Finanza Aziendale studia, in modo approfondito, le logiche strategiche e finanziarie che sono alla base delle scelte fondamentali che i manager, soprattuo nelle posizioni apicali, effettuano nelle imprese. In prima approssimazione, la strategia di un’impresa è la risultante del complesso delle scelte da essa operate che di norma trovano un vincolo nella disponibilità di risorse finanziarie. La strategia è in tal senso definita quale insieme delle iniziative manageriali che mira a conseguire performance superiori rispetto alle altre imprese. Gli studenti sono chiamati a comprendere a fondo e ad articolare anche per iscritto un ragionamento consequenziale e informato sui principali aspetti che concernono tali temi.

Il corso, pur perseguendo e mantenendo l’unità di fondo, è articolato in due parti. Nella prima parte verranno presi in considerazione gli strumenti corporate di cui il management per la creazione di valore, la natura sistemica delle scelte di corporate strategy e le relazioni fra variabili interne ed esterne all’impresa, le relazioni tra strategia, governance e finanza e la strategia economico-finanziaria. Nella seconda parte verranno esaminate alcune tipologie specifiche di decisioni strategiche creative, fra cui le strategie oceano blu, le strategie di diversificazione, le strategie coopetitive, le strategie acquisitive e le strategie di espansione internazionale e metanazionale. In linea con gli obiettivi generali del corso di laurea, peculiare attenzione verrà attribuita alla valutazione economica della strategia.

Metodi didattici: lezioni frontali, discussioni in aula, testimonianze in aula, case study discussions.

Data la natura degli obiettivi sopra riportati, il “format” del Corso di Corporate Strategy privilegia la discussione e l’attiva partecipazione degli studenti in aula, seguendo un approccio didattico “dialogico”, che prevede l’interazione continua fra studenti e docente e fra studenti per sviluppare le capacità analitiche, di sintesi e di riflessione. Costituiscono parte integrante del programma didattico le discussioni in aula da parte degli studenti di casi aziendali e gli esercizi sperimentali che mirano ad approfondire taluni aspetti empirici legati a singole parti del programma.

Si consiglia di leggere in anticipo rispetto alla frequenza i contenuti della lezione in modo da facilitare la comprensione delle principali tematiche e la loro discussione in aula. Il dibattito in aula sarà basato principalmente sul contenuto delle letture (articoli, casi aziendali, capitoli di libri) che lo studente dovrà conoscere; la discussione in classe s’incentrerà altresì, in modo complementare agli argomenti di studio, su valutazioni ed esperienze personali dello studente.


Testi di riferimento

1. Collis D.J., Montgomery C.A., Invernizzi G., Molteni M., Corporate Level Strategy, McGraw-Hill, Milano 2012 (limitatamente ai capitoli 1, 2, 6, 7, 8, 12 e 13)
E’ richiesto di compulsare direttamente la versione originale inglese!

2. Dispensa di Strategia d’impresa 2016-17 (a cura del docente)

- La gestione dell’impresa multibusiness (Walker)
- La strategia economico-finanziaria
- Opzioni reali (Adner & Levinthal)
- Tecniche per la valutazione degli investimenti (Grahama & Harveya)
- Redefining global strategy (Ghemawat)
- Il vantaggio metanazionale (Doz, Santos & Williamson)
- Le strategie di acquisizione e internazionali (Hitt, Hoskisson & Ireland)
- Strategie oceano blu (Kim & Mauborgne)
- Diversificazione (Martin & Sayrak; Wan, Hoskisson, Short & Yiu)
- Coopetition strategy (Dagnino; Dagnino Di Guardo & Padula)
- Caso General Electric o altro

Additional teaching material and readings edited and/or suggested by the instructor

Lettura consigliata

3. Rothaermel, F.R. (2012). Strategic Management: Concepts. McGraw-Hill/Irwin



Programmazione del corso

 *ArgomentiRiferimenti testi
1*1. Introduction to the Course of Corporate StrategySyllabus and Teaching Material 
2*2. Corporate strategy, synergies and value creationText 1: chapters 1, 2, 6  
3*3. Systemic nature of corporate strategy decisionsText 1: chapters 1, 2, 6  
4*4. Strategic PlanningText 1: chapters 6, 7, 8 
5*6 and 7. Portfolio Analysis: Growth-Share and Attractiveness-Strength MatrixesText 2 
6*5. Strategic Planning: SBAs and SBUsText 2 and Teaching Material 
7*8 and 9. Diversification strategyText 2 
8*10 and 11. Economic and Financial StrategiesText 2 
9*12. Real OptionsText 2 
10*13 and 14. Corporate resource analysisText 1: chapters 7, 8, 12, and 13 
11*15. International & metanational growth strategiesText 2 
12*16. Blue ocean strategiesText 2 
13*17. M&A strategiesText 2 
14*18 and 19. Coopetition strategiesText 2 
15*20. Wrap up and written questions practiceTeaching material 
* Conoscenze minime irrinunciabili per il superamento dell'esame.

N.B. La conoscenza degli argomenti contrassegnati con l'asterisco è condizione necessaria ma non sufficiente per il superamento dell'esame. Rispondere in maniera sufficiente o anche più che sufficiente alle domande su tali argomenti non assicura, pertanto, il superamento dell'esame.

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento


- Written test: yes

- Oral test: yes, usually as an alternative (or subsequent) to the written test
Students will be assessed by an oral test which will take place in the exam sessions scheduled in the official journal of the Department exams.

The final evaluation will be performed by applying the following criteria:
- knowledge of the assigned topic,
- appropriateness of technical language,
- fit of the answers provided with the questions asked,
- ability to establish links between the themes discussed and other issues related to the program outline,
- logic abilitity to argue about the assigned topic,
- the ability to contextualize the topic with practical examples drawn from the business reality,
- critical thinking skills and active participation in the classroom.

Registration deadline is no less three days in advance to the exam dates and is always considered a necessary condition for taking it.

http://www.economia.unict.it/Didattica/Diario-esami


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

NOTE: The set of question reported below is intended only as a general example of the actual questions that will be asked on the occasion of the exam sessions.

  1. Achieving financial goals tends to be a "lagging indicator" of corporate performance, while achieving the strategic objectives tends to be an indicator of future financial performance. True or false? Justify your answer.

  2. Strategic choices involve a process of ex-ante assessment of the economic and financial convenience. Describe the evaluation process conducted through the following instruments of corporate finance: (a) DCF; (b) real options technique. For each method highlight the conceptual strengths and weaknesses.

  3. What do you mean by semi-global world?

  4. Explain the differences between multinational strategy and global strategy, indicating the pros and cons of each of them.

  5. Identify elements that a company must necessarily take into account in order to form strategic alliances with foreign partners.

  6. Identify anddescribe briefly each of the strategic options of entering new business areas.

  7. Identify the relationship between corporate governance and diversification strategy.

  8. Describe briefly the three tests which have been introduced by Porter in order to comprehend whether diversification strategy leads to create value for the shareholders .

  9. Describe the differences between " red ocean" and " blu ocean" strategies.

  10. What do you mean by coopetition?

  11. Explain what are the drivers of coopetition strategies.

  12. Describe briefly the evolution of strategic management studies in the last 30 years.

  13. What do you mean by strategy? What are the levels of a strategy?

  14. Describe the relationship between strategy formulation and strategy implementation.

  15. What is the Resource Based View and its link to the diversification strategy?

  16. What is the relationship between Growth Share Matrix and BCG matrix?

  17. What are the pitfalls and the benefits of the McKinsey Matrix?

  18. What are the pillars of meta-national advantage?

  19. What are the advantages and disadvantages of a vertical integration strategy?

  20. How can resources influence the formulation of a strategy?

  21. What are the levels of competences?

  22. What are the skills of an entrepreneur?

  23. What is a SBU and how could you identify it?

  24. Explain benefits and dangers of each type of strategic alliance.

  25. What position should a firm aim to in the market in which operates?

  26. How could an innovative firm create and capture value?