ECONOMIA INDUSTRIALE

Anno accademico 2018/2019 - 1° anno
Docente: Lucio Siviero
Crediti: 9
SSD: SECS-P/06 - Economia Applicata
Organizzazione didattica: 225 ore d'impegno totale, 165 di studio individuale, 60 di lezione frontale
Semestre:
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Obiettivi formativi

Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): lo studente verrà messo in grado di conoscere gli argomenti fondamentali dell’Economia industriale, sia con riferimento alla struttura del mercato, sia in relazione alle strategie e ai comportamenti delle imprese. Egli dovrà dimostrare - anche attraverso ragionamenti di tipo deduttivo e riferimenti a casi concreti - capacità di comprensione dei principali temi afferenti all'analisi dei mercati ed alle diverse forme organizzative, nonchè alle scelte strategiche adottate dalle imprese, siano esse cooperative che non cooperative tra le stesse. Sotto il profilo didattico, gli strumenti previsti consistono essenzialmente in lezioni frontali con l’ausilio di slide in particolare per le analisi grafiche dei modelli presentati.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding): lo studio dell’Economia industriale consente allo studente di sapere applicare le conoscenze acquisite con l’ausilio dei modelli studiati. Tale capacità si esprime mostrando competenza e professionalità nell’affrontare questioni e problematiche inerenti alla disciplina – quale ad esempio la politica dei prezzi, la differenziazione del prodotto, l’innovazione tecnologica, l’integrazione verticale tra imprese e proponendo scelte alternative tra più soluzioni possibili. La verifica del grado di capacità raggiunta è affidata al commento di report, dati e tabelle riferiti ad alcuni dei fenomeni elencati.

Autonomia di giudizio (making judgements): l’apprendimento della disciplina dell’Economia industriale contribuisce a sviluppare nello studente capacità di valutare in modo critico aspetti legati al comportamento della singola impresa ed al funzionamento del mercato nel suo complesso. In particolare, in materia di organizzazione dell’attività produttiva, di politica dei prezzi, di formazione di cartelli, di incentivi all’innovazione (brevetti). Sul piano della didattica, la verifica dell’autonomia di giudizio maturata dallo studente sarà affidata a esercitazioni su casi concreti che si svolgeranno in aula.

Abilità comunicative (communication skills): l’insegnamento dell’Economia industriale tende a sviluppare nello studente la capacità di comunicare, interagire e trasferire le conoscenze acquisite applicandole alla soluzione di questioni legate alle tematiche proprie della disciplina. La verifica delle abilità comunicative acquisite è affidata alla prova finale da svolgersi in forma scritta.

Capacità di apprendimento (learning skills): Coerentemente alle tematiche della disciplina dell’Economia industriale, lo studente acquisisce capacità di apprendimento sia sotto il profilo teorico sia dal punto di vista applicativo. La verifica di tale descrittore è svolta sia nel corso dell’attività formativa (lezioni frontali, esercitazioni) che nella prova finale.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali ed esercitazioni con utilizzo di slide.


Prerequisiti richiesti

Conoscenze di microeconomia (teoria dell’impresa).


Frequenza lezioni

Di norma obbligatoria.


Contenuti del corso

*1. Introduzione all’Economia industriale.

Testo 1: cap 1

*2. L’impresa e i costi di produzione.

Testo 1: cap 2

*3. La concorrenza.

Testo 1: cap 3

*4. Monopoli, monopsoni e imprese dominanti

Testo 1: cap 4

*5. I cartelli

Testo 1: cap 5

*6. L’oligopolio

Testo 1: cap 6

*7. Differenziazione dei prodotti e concorrenza monopolistica

Testo 1: cap 7

*8. Struttura industriale e risultati economici

Testo 1: cap 8

*9. La discriminazione del prezzo

Testo 1: cap 9

*10. Metodi complessi per la determinazione del prezzo

Testo 1: cap 10

*11. Il comportamento strategico

Testo 1: cap 11

*12. Integrazione verticale e restrizioni verticali

Testo 1: cap 12

*13. L’informazione

Testo 1: cap 13

*14. Brevetti e innovazione tecnologica

Testo 1: cap 14

* Conoscenze minime irrinunciabili per il superamento dell’esame


Testi di riferimento

1. W. Dennis W. Carlton – Jeffrey M. Perloff, “Organizzazione industriale”, McGraw-Hill, Milano, 2013, Capp. 1-14.

2. M. Musumeci (a cura di), “Le politiche industriali di incentivazione. Il caso Sicilia”, Franco Angeli, Milano, 2005 (un capitolo a scelta).



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Introduzione all’Economia industrialeTesto 1: cap 1 
2L’impresa e i costi di produzioneTesto 1: cap 2 
3La concorrenza.Testo 1: cap 3 
4Monopoli, monopsoni e imprese dominantiTesto 1: cap 4 
5I cartelliTesto 1: cap 5 
6L’oligopolioTesto 1: cap 6 
7Differenziazione dei prodotti e concorrenza monopolistica Testo 1: cap 7 
8Struttura industriale e risultati economiciTesto 1: cap 8 
9La discriminazione del prezzoTesto 1: cap 9 
10Metodi complessi per la determinazione del prezzoTesto 1: cap 10 
11Il comportamento strategicoTesto 1: cap 11 
12Integrazione verticale e restrizioni verticaliTesto 1: cap 12 
13L’informazioneTesto 1: cap 13 
14Brevetti e innovazione tecnologicaTesto 1: cap 14 
15Un capitolo a sceltaTesto 2 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Esame scritto composto tre domande aperte ciascuna riguardante un argomento del programma.

In caso di un basso numero di prenotati esame orale.


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

1) Descrivere la formazione del cartello e dei fattori che spingono le imprese alla sua attuazione ed alla sua distruzione. Esaminare in dettaglio i modelli studiati in modo analitico e grafico.

2) Affrontare il tema della discriminazione del prezzo e analizzare col supporto grafico e analitico i principali metodi studiati.